Le riprese video con drone sono uno dei tanti modi con cui questi dispositivi ci permettono di esprimere la nostra creatività, dandoci sicuramente un punto di vista diverso ed emozionante.
Straordinarie da vedere, queste riprese panoramiche sono sfruttabili in tantissimi settori diversi che vanno dalla TV al mondo della pubblicità o a quello del turismo.
Quando si lavora con un drone per effettuare delle riprese, la parola d’ordine deve essere solo una: perfezione.
Ecco, anche se far muovere un drone per aria sembra una faccenda molto semplice, la pratica potrebbe essere tutto un altro discorso.
In questo articolo vedremo qualche elementare tecnica di ripresa con drone. Semplici, ma sicuramente d’effetto.
E allora, ciak, azione!
Riprese panoramiche aeree: tutto in un’unica sequenza
Gli scatti di tipo panoramico effettuati con una fotocamera tradizionale, in genere, si realizzano posizionando il dispositivo su un treppiede.
Quando, invece, il drone entra in scena, il treppiede è sostituito da un giunto cardanico collegato al quadricottero in movimento.
Si tratta sicuramente di uno scatto più complicato rispetto a una panoramica tradizionale, ma l’effetto visivo che si può ottenere è sicuramente più suggestivo ed emozionante.
Sull’effettiva realizzazione della panoramica, ovviamente ogni fotografo o dronista ha la sua teoria.
La tecnica che io consiglio è la “Panoramica Strife”. Anziché far ruotare il drone su un punto fisso. proviamo a ruotare e contemporaneamente a traslare nella stessa direzione: Panoramica a destra? yaw con lo stick a destra e allo stesso momento leggero movimento a destra con l’altro stick
La tecnica del tracking
Il tracking consiste nella ripresa con drone “agganciato” al soggetto in movimento e richiede davvero tanto in termini di sincronia tra i due.
Per padroneggiare al meglio questa tecnica si deve prestare il giusto equilibrio tra velocità e capacità di focalizzarsi sul soggetto in modo assolutamente armonioso e fluido.
In genere questa ripresa viene sfruttata per gli eventi sportivi o per la realizzazione di spot pubblicitari di nicchie precise (come quelli ad esempio delle automobili).
Il segreto per fare delle riprese tracking di maggiore effetto, è mettere la fotocamere del drone alla stessa altezza e a distanza costante dal soggetto.
Unveiling Shot: la tecnica di ripresa video con drone con effetto sorpresa
L’Unveiling Shot è una tipologia di ripresa che prevede il far volare il drone verso l’alto partendo da un punto di vista coperto senza mai spostare la telecamera.
Il termine “to unveil” in inglese vuol dire scoprire ed è proprio questo che succede con questa ripresa: lo sfondo, fotogramma dopo fotogramma, viene rivelato partendo da una quinta in primo piano.
Un esempio?
Partire da dietro un muretto, far volare il drone verso l’alto e, finalmente, inquadrare un meraviglioso panorama di mare.
Se cercate un fantastico effetto sorpresa, questo tipo di sequenza è sicuramente una risorsa a cui non è possibile rinunciare.
Realizzarlo è davvero semplice: posizionate il drone dietro l’ostacolo e fatelo salire lentamente in verticale; successivamente fatelo avanzare sopra l’ostacolo e fatelo procedere verso lo sfondo o l’orizzonte.
Concludiamo con le riprese Head Over
La ripresa denominata Head Over è particolarmente semplice, sì, ma è davvero efficace e professionale in termine di resa.
Basta inquadrare il terreno mettendo la camera a 90° perpendicolare al terreno e poi alzare o abbassare il drone in volo. Volendo mentre vi alzate potete ruotare lentamente sull’asse verticale ma senza perdere il centro dell’inquadratura.
La ripresa che si otterrà raffigura gli oggetti da una prospettiva spaziale e abbastanza insolita e dinamica.