Ancora una bella sperimentazione per AEROVISION che si conferma come partner affidabile per le aziende hi tech coinvolte nel complesso mondo dell’Information technology legato ai droni, con risvolti ed applicazioni ancora tutte da sviluppare.
Questa volta è toccato a INTECS Group una azienda con quasi 50 anni di esperienza nei mercati Aerospaziale, Difesa, Trasporti, Telecomunicazioni e Smart Systems che propone servizi di Ingegneria Informatica e prodotti per sistemi elettronici safety-critical e mission-critical affidabili.
Gli ingegneri di INTECS devono eseguire una serie di test sul campo legati ad un software per il tracciamento dei droni, una sorta di “segugio” del cielo, in grado di tracciare con estrema precisione la posizione di un emettitore di radiofrequenza come, nel nostro caso un UAS. L’innovazione sta nella capacità del software, di identificare anche il radiocomando o la ground station a terra in maniera di rilevare anche la posizione del pilota remoto.
Si comincia presto la mattina con l’installazione del complesso sistema hardware composto da una serie di antenne passive, ognuna “in ascolto” di una determinata frequenza e ovviamente di una serie di computer per il rilevamento dell’emissione elettromagnetica ed infine dei monitor che su una classica “mappa di google”, indicano la posizione precisa del drone “ricercato” e del suo Pilota.
La sperimentazione ha visto volare sul campo di volo di Aerovision presso l’aviosuperficie Flyroma, droni di diversi produttori, così da poter testare diversi protocolli da DJI lightbridge e Ocusinc, fino a Yuneek, Parrot, Autel soro per ricordare i più diffusi e sulle frequenze 2,4Ghz e 5,8Ghz, assegnate al mercato dei droni commerciali.
Aerovision conferma così la sua solida reputation in ambito UAS da una ulteriore azienda che progetta e sviluppa applicazioni, strumenti, software, componenti hardware e prodotti e che collabora con le principali Industrie, Organizzazioni, Università e Centri di Ricerca europei ed italiani.